lunedì 22 novembre 2010

Minichamps

Con questo post provo a fornirvi un'altra "immagine" della passione per la moto. Il modellismo statico rappresenta l'arte della riproduzione in scala e secondo me, è possibile immaginare due grandi tipologie di "appassionati": i collezionisti e i "costruttori".
Nella prima categoria inserisco persone che hanno la consapevolezza di non essere degli abili e soprattutto pazienti (io sono tra questi) assemblatori di scatole di montaggio e quindi preferiscono acquistare riproduzioni fedeli nei minimi dettagli già montate e verniciate. 
Nella categoria dei "costruttori", includo gli artisti delle riproduzioni in miniatura che realizzano (in questo caso moto) prodotti talmente curati e fedeli da sembrare reali partendo dal nulla oppure aiutandosi con le già citate scatole di montaggio. Parlerò di questi artisti successivamente, in post dedicati.

La tedesca Minichamps, si rivolge alla prima categoria, cioè ai collezionisti, proponendo delle repliche molto fedeli sia di moto da corsa (nella foto c'è la Yamaha YZR 500 di McCoy del 2002) che di moto normalmente commercializzate (in foto ci sono la MV Agusta 750 S America del 1972 e la Moto Guzzi Le Mans 850 del 1976) nella scala 1:12. Per alcuni esemplari è prevista anche la scala 1:6. 
I modellini sono realizzati con un ottimo grado di finitura e rispecchiano fedelmente colori e particolari. Sul catalogo virtuale presente nel sito è possibile trovare un'infinità di moto da corsa e non, tanto da avere realmente l'imbarazzo della scelta al momento dell'acquisto!

Francè








Foto: Minichamps

Da Racing Cafè del 6/2/2008

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